Manuale di teoria Patenti A e B - Edizione 2017


 Condividi

STATO DI INCOSCIENZA

Un ferito in stato di incoscienza non reagisce a stimoli e non è in grado di eseguire movimenti; pertanto, bisogna intervenire prendendosi cura dell’infortunato che è incapace di provvedere a se stesso, vigilando sulle sue condizioni fino all’arrivo dell’ambulanza.

Bisogna verificare se respira ancora, mettendo una mano sulla parte laterale bassa del torace o sull’addome; se fa fatica a respirare, occorre liberare subito il naso e la bocca da eventuali ostruzioni (vomito, sangue, protesi dentaria, ecc.). Se respira spontaneamente e può essere mosso (cioè se si è certi che non abbia traumi alla colonna vertebrale) va posto in posizione “laterale di sicurezza” (sdraiato su di un fianco con la testa reclinata all’indietro, la bocca aperta e rivolta verso terra, per facilitare la fuoriuscita di liquidi, gamba e braccio piegati).

È sbagliato dire che bisogna somministrargli bevande alcooliche, metterlo in posizione semiseduta, fasciargli la testa o bloccargli le mani.

Esercitati con WEBpatente su questo argomento: gruppo 851