Manuale di teoria Patenti A e B - Edizione 2017


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MARCIA PER FILE PARALLELE

È consentita:
- in caso di traffico intenso su strade a doppio senso con almeno due corsie per senso di marcia;
- in caso di traffico intenso su strade a senso unico con almeno due corsie;
- di norma, lungo il tratto di strada che porta ad un incrocio regolato da agenti del traffico (vigili) o da semaforo;
- quando viene autorizzata dagli agenti del traffico.

Durante la marcia per file parallele (ad esempio, lungo le corsie di canalizzazione): è possibile, nel rispetto dei limiti massimi di velocità disposti per quel tipo di strada, che nella corsia di destra si circoli ad una velocità superiore a quella di sinistra (ma ciò non significa che, in tale situazione, sia sempre possibile sorpassare anche da destra); è consentito cambiare corsia per effettuare manovre di svolta; i motocicli non possono avanzare passando tra i veicoli affiancati.

È sbagliato dire che se si viaggia per file parallele e si è sulla corsia di sinistra, occorre tenere in funzione l’indicatore di direzione sinistro (esso va invece usato quando si cambia direzione o corsia).
È anche sbagliato dire che, se si viaggia per file parallele su una carreggiata a senso unico, la svolta a sinistra si effettua immettendosi in una corsia qualsiasi (infatti bisognerà portarsi nella corsia di sinistra, o in quelle espressamente indicate dalla segnaletica orizzontale di preselezione).

Esercitati con WEBpatente su questo argomento: gruppo 493, gruppo 541, gruppo 542, gruppo 543, gruppo 544, gruppo 545